Come funziona:

Certificato a capitale condizionatamente protetto, scritto su Intesa Sanpaolo, Banco BPM, Unicredit, corrisponde un premio pari al 1,1667% del valore nominale con cadenza mensile, con trigger al 50% e senza possibilità di rimborso anticipato fino al 17/05/2023 poi trigger 100%. A scadenza (26/05/2026), il certificato corrisponde il valore nominale, qualora il titolo si posizioni al di sopra del 50% del valore di riferimento iniziale. Altrimenti, la struttura rimborsa il valore nominale meno la performance del sottostante worst of rispetto a strike. La performance dei sottostanti potranno essere modificate o “adjusted” da una eventuale divergenza fra Dividendo Reale, quello che sarà realmente staccato e Dividendo Atteso, ovvero quello previsto in fase di costruzione dalla società emittente.

Caratteristiche salienti:

Certificato a capitale condizionatamente protetto: La struttura rimborsa il valore nominale a scadenza sino alla barriera del 50% del fixing iniziale. Premi: premi del 1,1667% mensile alla tenuta della barriera. Autocall: previsto. Dividend: rettifica dello spot per la differenza tra il dividendo stimato e quello effettivo.

Dall'emissione:

Quotato sul Cert-X, la struttura registra una performance pari al 0,76% del valore nominale, in virtù dell'attuale quotazione bid pari a 1007,60 euro. Sottostante worst sta realizzando una performance del 8,69% da strike.